A Secret Weapon For denuncia querela differenza
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In tema di sequestro preventivo funzionale alla confisca di beni appartenenti alla società fallita, la curatela fallimentare non è «terzo estraneo al reato» in quanto il concetto di appartenenza di cui all’artwork. 240 comma 3 c.p.p. ha una portata più ampia del diritto di proprietà, sì che deve intendersi for every terzo estraneo al reato soltanto colui che non partecipi in alcun modo alla commissione dello stesso o all’utilizzazione dei profitti derivati.
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del reato, cioè che si proceda in ordine advert un fatto che corrisponda advert una fattispecie astratta di reato;
Il sequestro conservativo, differentemente da quello preventivo, ha la finalità di garantire il credito e di assicurarne la realizzazione se
[Fattispecie in tema di sequestro finalizzato alla confisca per equivalente nei confronti di società ammessa, dopo l’applicazione della misura, alla procedura di concordato preventivo].
Questi, se non dispone la restituzione delle cose sequestrate, richiede al giudice la convalida e l’emissione del decreto previsto dal comma one entro quarantotto ore dal sequestro, se disposto dallo stesso pubblico ministero, o dalla ricezione del verbale, se il sequestro è stato eseguito di iniziativa dalla polizia giudiziaria.
Il sequestro preventivo non finalizzato alla confisca implica l’esistenza di un collegamento tra il reato e la cosa e non tra il reato e il suo autore, sicchè possono essere oggetto del sequestro anche le cose in proprietà di terzo estraneo, se la loro libera disponibilità possa favorire la prosecuzione del reato stesso.
Non è possibile disporre il sequestro impeditivo di un bene anche se concorso di reato questo sia suscettibile di aggravare o protrarre le conseguenze di un diverso reato o di agevolare la commissione di altri reati, in quanto occorre un nesso di pertinenzialità tra il bene e il reato oggetto dell'indagine.
Nell’ipotesi di sequestro preventivo del bene oggetto di abuso edilizio per il quale sia stata pronunciata condanna non definitiva che non dispone la confisca, il bene va restituito all’avente diritto solo allorché siano venute meno le esigenze cautelari che hanno giustificato l’imposizione del vincolo, giacchè la cessazione della permanenza del reato edilizio con la sentenza di primo grado non costituisce elemento di per sé idoneo a significantly ritenere cessate anche le esigenze cautelari. Cass. pen. sez. III 13 febbraio 2018, n. 6940
In tema di sequestro preventivo le conseguenze che il legislatore intende neutralizzare attraverso il provvedimento cautelare non sono identificabili con l’evento in senso giuridico, sicché esse possono essere aggravate o protratte anche dopo la consumazione del reato. for every conseguenza la eventuale utilizzazione del bene edificato in spregio agli strumenti urbanistici non aggiunge nulla alla perfezione del reato o alla lesione del bene giuridico formalmente tutelato, ma poiché protrae ed aggrava la lesione dell’equilibrio urbanistico del territorio, che è il valore essenziale cui è finalizzato il controllo pubblico, essa giustifica pienamente l’adozione e la conservazione del sequestro preventivo. Cass. pen. sez. III 8 agosto 1999, n. 2530
(artwork. 316 c.p.p.). Attraverso la giuridica indisponibilità dei beni sequestrati (da cui discende l’inefficacia di eventuali alienazioni), il sequestro conservativo ha la finalità di garantire l’adempimento di obbligazioni, connesse al reato, gravanti sull’imputato. Approfondisci leggendo la nostra guida su Arresto: cos’è e che differenza c’è con il fermo
In tema di sequestro preventivo, il "periculum in mora" richiesto dal comma one dell'art. 321 c.p.p. deve presentare i requisiti della concretezza e attualità, da valutare in riferimento alla situazione esistente non soltanto al momento dell'adozione della misura cautelare reale ma anche durante la sua vigenza, di modo che possa ritenersi quanto meno probabile che il bene assuma carattere strumentale rispetto all'aggravamento o alla protrazione delle conseguenze del reato ipotizzato o all'agevolazione della commissione di altri reati. (Annulla con rinvio, Trib. lib. L'Aquila, 31/03/2014 )
one. Quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati, a richiesta del pubblico ministero il giudice competente a pronunciarsi nel merito ne dispone il sequestro con decreto motivato. Prima dell’esercizio dell’azione penale provvede il giudice for each le indagini preliminari.
È consentito il sequestro preventivo, ai sensi tanto del primo quanto del secondo comma dell’artwork. 321 c.p.p.di cose soggette a pegno regolare (nella specie trattavasi di titoli di credito depositati presso un istituto bancario e costituiti in pegno a favore del medesimo istituto), sempreché gli effetti del provvedimento siano limitati alle facoltà che spettano al debitore indagato o imputato, lasciando impregiudicate le facoltà che sono invece di esclusiva pertinenza del creditore pignoratizio. Cass. pen. Sezioni Unite 3 dicembre 1994, n. 10
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